L’esposizione presenta per la prima volta al pubblico un’eccezionale scoperta avvenuta sulle alture della Torraccia di Chiusi nel territorio di San Gimignano, a pochi passi dal corso del torrente Fosci, lungo le propaggini collinari che scendono da San Gimignano verso la Valdelsa.
Categoria: mostre
MOSTRE / A Este (Padova) veleni e magiche pozioni: grandi storie di cure e delitti [FOTO]
“Veleni e magiche pozioni. Grandi storie di cure e delitti” apre al pubblico il 19 ottobre 2019 presso il Museo Nazionale Atestino di Este (Padova) e propone (fino al 2 febbraio 2020) un intrigante excursus storico tra magia e scienza. [LEGGI TUTTO...]
MOSTRE / Leonardo e gli altri: a Firenze codici e disegni, inseguendo il moto perpetuo [FOTO]
La mostra "Leonardo da Vinci e il moto perpetuo", inaugurata al Museo Galileo di Firenze,, presenta un’esaustiva galleria degli spettacolari disegni di Leonardo e dei principali protagonisti delle ricerche sul moto perpetuo, affiancata dai modelli di alcuni tra i più intriganti di quei dispositivi. Suggestivi filmati ne illustrano il presunto funzionamento. [LEGGI TUTTO]
MOSTRE / Al MAG di Riva del Garda rivive il villaggio tardoantico di Monte San Martino: focus su vita quotidiana e culti tra IV e VI secolo [FOTO]
A 50 anni dalla scoperta dell'area archeologica, una mostra al MAG Museo Alto Garda di Riva del Garda (TN) sul villaggio tardoantico di Monte San Martino ai Campi racconta vita quotidiana e culti tra IV e VI secolo. [LEGGI TUTTO....]
FIRENZE / Il “ritorno” del Nano: il Morgante del Bronzino a Palazzo Pitti
Il Nano Morgante, ritratto realizzato nel 1553 circa dal Bronzino del più celebre dei cinque buffoni che vissero alla corte di Cosimo I de' Medici, torna a Palazzo Pitti di Firenze, nella reggia dove questo leggendario personaggio – al secolo Braccio di Bartolo – trascorse la maggior parte della sua vita. [LEGGI TUTTO]
“La mazza e la Mezzaluna”: a Padova il manoscritto dei viaggi di Odorico da Pordenone arricchisce la mostra sui rapporti culturali tra Oriente e Occidente
Si arricchisce di nuove e importanti testimonianze la mostra “La mazza e la mezzaluna. Turchi, Tartari e Mori al Santo”, curata da Veneranda Arca di S. Antonio e dedicata a segni ed opere che alcune culture, lontane nel tempo e nello spazio, hanno lasciato nella basilica e nel complesso antoniano. Dal 22 al 29 settembre, in occasione della seconda edizione di “Solidaria”, manifestazione promossa dal Centro Servizio Volontariato e dal Comune di Padova, sarà esposta nel Museo Antoniano della Basilica di S. Antonio la copia manoscritta della Relatio de mirabilibus orientalium tatarorum di Odorico da Pordenone, realizzata nel 1400 da un frate amanuense del convento del Santo e attualmente conservata nell’Archivio di Stato. [LEGGI TUTTO]
MOSTRE / A Perugia una preziosa e rara rassegna di cofani nuziali del Quattrocento [FOTO]
Il focus centrale della mostra è rappresentato da una serie di cassoni nuziali del Quattrocento, arredi in uso nelle dimore rinascimentali italiane, di cui si conservano pochi esemplari, alcuni ascrivibili a Giovanni di Tommasino Crivelli e alla sua bottega perugina. Questi pregiati manufatti raccontano frammenti preziosi della vita privata delle nobili famiglie che li avevano commissionati, documentando uno spaccato della cultura figurativa perugina, e non solo, del XV secolo.
MOSTRE / Viterbo, tessere la speranza: il culto della Madonna vestita nella Tuscia rivive attraverso preziosi corredi antichi
Il gesto ripetitivo della tessitura è spesso considerato metafora della preghiera, da secoli nel viterbese dove molto presente è il culto della Madonna vestita, la devozione si manifesta anche nella cura e nel dono dell’abito al simulacro vestito. La mostra "Tessere la speranza. Il culto della Madonna vestita nella Tuscia", aperta dal 31 agosto al 26 ottobre 2019 al Monastero di Santa Rosa di Viterbo, consente di ammirare preziosi corredi settecenteschi e ottocenteschi (abiti, corpetti, scarpine …) e narra la riscoperta e i complessi restauri di Madonne e abiti dimenticati e abbandonati. [LEGGI TUTTO...]
MOSTRE / Vivere d’acqua: alla scoperta della Laguna antica [FOTO]
Che aspetto aveva la Laguna veneta in epoca antica? E' quello che racconta la mostra "Vivere d'acqua. Archeologie tra Lio Piccolo e Altino", che inaugura il 2 agosto, alle 18 presso il Centro Culturale Manin di Cavallino Treporti (Ve). Attraverso i reperti raccolti in numerose campagne di scavo e ricerche subacquee, l'esposizione, aperta fino al 13 ottobre prossimo, disegna le strutture e le forme cangianti del paesaggio dell'area del litorale antico della città romana di Altino. [LEGGI TUTTO]
MOSTRE / Fabriano omaggia Orazio Gentileschi con una scoperta: tra gli angeli “spunta” il volto di Artemisia [FOTO]
"La luce e i silenzi: Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche del Seicento" oltre a riunire una serie di capolavori prodotti nei periodi in cui Orazio lavorò ad Ancona (1606-1607) e Fabriano (1613-1619) e documenti che ne illustrano l'attività, propone confronti inediti e approfondisce il rapporto con Caravaggio e l’influenza che il suo caravaggismo ebbe sulla regione. E dà conto dell'interessante scoperta fatta da una giovane ricercatrice di Sassoferrato, Lucia Panetti: il volto di Artemisia, all’epoca quattordicenne, nella Circoncisione di Ancona, che spunta tra gli angeli come Santa Cecilia in atto di suonare l’organo portativo. [CONTINUA A LEGGERE...]